Pianticella di Francesco
Dal Processo di Canonizzazione
«Anche disse che la preditta madonna Chiara, come essa audì che santo Francesco aveva eletta la via de la povertà, propuse nel suo core di fare anche lei quello medesimo. E così da esso santo Francesco fu tondita nella chiesa de Santa Maria de la Porziuncola o nella chiesa de Santo Paulo».
Dal Testamento della Madre S. Chiara
Così io, Chiara, ancella di Cristo e delle sorelle povere del monastero di San Damiano, benché indegna, e pianticella del padre santo, considerando con le altre mie sorelle la nostra altissima professione e il comandamento di un padre tanto grande, e anche la fragilità delle altre, che temevamo in noi stesse dopo la morte del santo padre nostro Francesco – che era nostra colonna e nostra unica consolazione e sostegno dopo Dio – più e più volte volontariamente ci obbligammo alla signora nostra, la santissima povertà, affinché dopo la mia morte le sorelle presenti e quelle che verranno abbiano la forza di non allontanarsi in nessun modo da essa.
Salve, pianticella che Francesco ha piantato nella nuda terra della Chiesa;
Salve, creatura nuova tutta rivestita di Cristo
Salve amante e custode della povertà
Salve, madre e sorella delle Povere dame
Preghiamo
Dio misericordioso, che hai ispirato al Padre san Francesco e alla Madre santa Chiara un ardente amore per la povertà evangelica, per loro intercessione concedi a noi di seguire Cristo povero e umile, per godere della tua visione nella perfetta letizia del tuo regno. Per Cristo nostro Signore. T. Amen. Amen