Dal 17 al 24 dicembre la Chiesa celebra l’ottavario di preghiera che ci condurrà al Natale. Tradizionalmente chiamato “novena”, in realtà è un tempo di otto giorni, caratterizzati da una liturgia propria, sia nella celebrazione dell’Eucaristia, sia nell’Ufficio. Il carattere più particolare è dato dalle Antifone “O”, così chiamate perché ogni giorno cominciano con la lettera “O”, e sono un’invocazione in canto della venuta del Signore Gesù. Queste bellissime antifone sono cantate durante i Vespri, come antifona al Magnificat, cantico evangelico, e durante la celebrazione della Messa come versetto alleluiatico.
Un altro canto tipico di questo tempo, è il Regem Venturum Dominum. È un invitatorio latino, che riprende le profezie messianiche. Si comincia con una strofa, e ogni giorno se ne aggiunge una, fino alla vigilia del giorno di Natale.
È la liturgia stessa a prepararci all’evento della nascita di Cristo nella carne, e ci lasciamo guidare dalle parole che pone sulle nostre labbra, perché raggiungano il cuore e lo aprano allo stupore di fronte all’immenso amore di Dio che, per noi, si è fatto Bambino.
Il canto del Regem Venturum da diversi anni accompagna la nostra liturgia dal 17 al 24 dicembre, alla fine della celebrazione dei Vespri.
Ne faremo la nostra preghiera, e ve lo proponiamo giorno per giorno, in una registrazione amatoriale eseguita nella nostra chiesa.
Il video sarà disponibile ogni giorno sul nostro canale youtube alle ore 12.00 e sul nostro sito (clicca qui).