Benedizione di S. Chiara

Chiara come Madre ha ricolmato di benedizioni le sorelle, i frati e molte persone che accorrevano a lei per qualsiasi necessità.

E’ l’ora solenne in cui Chiara, che ha vissuto la radicale povertà evangelica, si prepara all’ultima consegna: quella della sua vita. Una consegna che è una restituzione, un affidamento nelle mani amorose del Padre, che l’ha custodita con tenerezza lungo tutta la sua esistenza. In quest’ora Chiara fa un ultimo dono alle sue figlie e sorelle: il dono della benedizione materna, nella quale Chiara trasmette ciò che più le sta a cure. A coronamento del suo Testamento, eleva una grande invocazione alla Vergine, agli angeli, ai santi e alle sante perché intercedano presso il Padre il dono della sua benedizione.

La forza vivificante della benedizione di Chiara raggiunge le sorelle presenti e future, ma non si limita solo alle sorelle, si apre per coinvolgere tutti quelli che le stanno accanto, che la invocano, che la ricercano.

Tale benedizione non cessa di estendersi nello spazio e nel tempo e con il potere dello Spirito che opera in lei, apre il fluire di una benedizione che può arrivare ad agire in ciascuno di noi, capace di sollevare il peso di ogni nostra fatica e tribolazione. È una preghiera bellissima, da leggere e rileggere con attenzione, le cui parole vanno interiorizzate perché dense, ricche di una grande  spirituale.

Scenda anche su di te, che la leggi ora, e diventi tua compagna nel cammino della vita.

Il Signore sia sempre con te e faccia che tu sia sempre con Lui.

BENEDIZIONE DELLA MADRE S. CHIARA

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Il Signore vi benedica e vi custodisca.
Mostri a voi la sua faccia e abbia misericordia di voi.
Volga il suo volto verso di voi e dia pace a voi, sorelle e figlie mie, e a tutte le altre che verranno rimarranno in questa nostra comunità e a tutte quelle, sia presenti che future, che persevereranno sino alla fine in tutti gli altri monasteri di Povere Dame.

Io, Chiara, ancella di Cristo, pianticella del beatissimo padre nostro san Francesco, sorella e madre vostra e delle altre Sorelle Povere, benché indegna, prego il Signore nostro Gesù Cristo, per sua misericordia e per l’intercessione della sua santissima madre santa Maria, del beato arcangelo Michele e di tutti i santi angeli di Dio, del beato Francesco nostro padre e di tutti i santi e le sante, affinché lo stesso Padre celeste vi doni e vi confermi questa sua santissima benedizione in cielo e in terra: in terra, moltiplicandovi in grazia e nelle sue virtù, tra i suoi servi e le sue ancelle nella sua Chiesa militante; e in cielo, esaltandovi e glorificandovi nella Chiesa trionfante fra i suoi santi e sante.

Vi benedico in vita mia e dopo la mia morte, come posso e più di quanto posso, con tutte le benedizioni, con le quali il Padre delle misericordie benedisse e benedirà in cielo e in terra i figli e le figlie, e con le quali un padre e una madre spirituale benedisse e benedirà i suoi figli e le sue figlie spirituali. Amen.

Siate sempre amanti di Dio, delle vostre anime e di tutte le vostre sorelle, e siate sempre sollecite di osservare quanto avete promesso al Signore. Il Signore sia con voi sempre, e ora voi siate sempre con lui.

Amen.