30 novembre
MARIA VERGINE
NELL’ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE
In quei giorni, Isaìa disse ad Acaz: «Ascoltate, casa di Davide! Non vi basta stancare la pazienza degli uomini, perché ora vogliate stancare anche quella del mio Dio? Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele, Dio-con-noi». (Is 7,13-14)
Ti rendiamo grazie sempre e in ogni luogo
Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
All’annunzio dell’angelo
la Vergine accolse nella fede la tua parola,
e per l’azione misteriosa dello Spirito Santo
concepì e con ineffabile amore portò in grembo
il primogenito dell’umanità nuova,
che doveva compiere le promesse di Israele
e rivelarsi al mondo come il Salvatore atteso dalle genti.
Per questo mistero concedi a noi,
che la onoriamo come vera Madre di Dio,
di godere sempre della sua intercessione presso di te.
Amen.