
Nel Libro della Genesi il lavoro è il primo compito che Dio affida all’essere umano quando lo pone nel giardino, ancor prima del peccato “Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse” (Gen. 2,15).
Perciò il lavoro non è un castigo, ma un valore positivo che fa parte della dignità della creatura di Dio; non è qualcosa di alienante ma è dato per la realizzazione dell’uomo.